Italia1

Italia Uno entra a far parte delle reti Fininvest dal Novembre del 1982 proponendosi da subito con un palinsesto mirato all’intrattenimento leggero ed acquistando grande notorietà non solo grazie al contenitore per bambini ‘Bim Bum Bam’, in onda ogni pomeriggio, ma soprattutto grazie alla trasmissione cult per eccellenza: ‘Drive in’ che tra comici del calibro di Gianfranco D’Angelo, Ezio Greggio ed Enrico Beruschi ma anche con la partecipazione di bellissime e succinte soubrette ottenne sin da subito un vero boom di ascolti.

Sono gli anni Ottanta e  Italia Uno rappresenta una fucina di contenitori innovativi e programmazioni sperimentali che la caratterizzano per l’impronta giovane e spregiudicata rispetto alle altre reti; vede il successo di nuovi format come ‘Ok il prezzo e giusto’, telefilm di ogni tipo e genere e si dimostra in grado di dare spazio anche alla musica attraverso l’indimenticabile ‘Deejay Television’ di Claudio Cecchetto.

Nel 1988 inizia ad ospitare la satira, trasmettendo per la prima volta ‘Striscia la notizia’ e negli anni Novanta può finalmente dare spazio al primo vero telegiornale delle reti Fininvest, indimenticabile a tal proposito l’annuncio tempestivo di Emilio Fede su Studio Aperto allo scoppio della Guerra del Golfo il 16 Gennaio 1991.

Ancora oggi Italia Uno è la rete Mediaset dedicata prevalentemente ad un target giovane e giovanissimo, pietre miliari i contenitori di cartoni animati, che continuano ad incollare milioni di bambini, ma anche programmi di gossip, attualità e sport.